Educatore finanziario: a cosa serve?

Educatore Finanziario: un professionista certificato dalle competenze specifiche che si inserisce in un discorso di “welfare” e di “obbiettivi personali nella vita”, quindi  di aspetti fondamentali nella vita delle persone, in particolare si parla di educazione, tutela e protezione del cittadino in ambito finanziario.

In Italia c’è bisogno di creare “cultura finanziaria”: è un fatto riconosciuto da tutti gli attori del mercato e finalmente, negli ultimi anni, anche le istituzioni hanno capito l’importanza di questo tema e si stanno muovendo per promuovere varie iniziative in questa direzione.

Secondo la definizione dell’OCSE, “l’educazione finanziaria è un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori, gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e quali azioni intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione”.

Diversi studi internazionali dimostrano che il nostro paese è ancora molto arretrato da questo punto di vista e che il confronto con altre nazioni ci colloca al 44esimo posto per livello di diffusione di cultura finanziaria.
Di fatto il patrimonio delle famiglie italiane è molto concentrato in attività immobiliari e la restante parte di attività finanziarie è mal gestita: il principio della diversificazione non è conosciuto dagli italiani.
Gli studi dimostrano che c’è una puntuale correlazione tra composizione del portafoglio finanziario delle famiglie e la scarsa di cultura finanziaria.

I servizi finanziari diventano sempre più complessi ed è evidente che questa tendenza aumenta le difficoltà delle persone che, per affrontare le vicende della vita, si avvalgono di prodotti finanziari, assicurativi, previdenziali integrativi quali conto corrente, mutui, polizze sulla casa, polizze malattia e sulla vita, fondi pensione ecc…

Queste difficoltà rischiano di far compiere scelte non adeguate, alle proprie reali esigenze, o intempestive: sono in gioco il presente e il futuro, la realizzazione personale e della propria famiglia, l’aspirazione ad un tenore di vita di qualità e alla serenità per quando si giungerà alla pensione!

Le eclatanti vicende negative emerse negli ultimi anni in campo finanziario, che hanno provocato danni economici anche gravi alle famiglie coinvolte, non devono far rimandare le scelte: l’incertezza della situazione economica, il mercato del lavoro in difficoltà, la crisi demografica devono far avvertire l’urgenza di compiere delle scelte , di pianificare per non arrivare impreparati ad affrontare le sfide future.

Affidarsi ad un Educatore Finanziario significa fare delle scelte consapevoli per un efficiente gestione del patrimonio personale, significa essere in grado di scegliere servizi finanziari adeguati alle proprie esigenze e investire in modo proficuo con consapevolezza, sapendo che il percorso è tracciato da un protocollo standard internazionale che garantisce scelte opportune e sostenibili che tutelano la persona.

L’educatore finanziario è fondamentale nel trasmettere le competenze necessarie per riconoscere i proprio bisogni e quantificare gli obiettivi: successivamente vengono affrontati e pianificati insieme gli aspetti finanziari, assicurativi e previdenziali e l’educatore finanziario fornisce un documento personalizzato che accompagneranno la persona e la sua famiglia, per tutto il tempo della sua realizzazione.

Quindi l’educazione finanziaria è un processo attraverso il quale consumatori, risparmiatori e investitori migliorano la loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base.
L’acquisizione di queste capacità e competenze consente alle persone di comprendere meglio le informazioni e i consigli ricevuti dall’educatore finanziario, sviluppare nuove conoscenze finalizzate alla comprensione dei rischi e delle opportunità che derivano dalle scelte consapevoli in ambito finanziario: l’educatore finanziario aiuta a compiere le azioni necessarie per migliorare la qualità della propria vita ed il proprio livello di protezione.

Il ruolo dell’educatore finanziario assume grande rilevanza sociale anche per gli effetti benefici che produce nella società, ad esempio:

  • riduzione delle controversie finanziarie;
  • conseguente riduzione dei costi dello stato per la giustizia civile;
  • più rapida diffusione dei prodotti di previdenza complementare;
  • miglioramento della qualità dell’offerta di prodotti finanziari;
  • crescita personale degli individui e maggior consapevolezza;
  • riduzione di situazioni di ansia-stress degli individui”

La Legge di Stabilità 2016 ha potenziato le agevolazioni fiscali per le aziende che concedono servizi e prestazioni di welfare aziendale ai dipendenti: perché non utilizzare questi vantaggi per l’azienda ed i dipendenti, attivando un servizio di Educazione Finanziaria?

Sviluppare un progetto di WELFARE AZIENDALE, attivando un servizio di Educazione Finanziaria, significa influire positivamente sui propri dipendenti, sviluppandone il benessere e la sicurezza psicologica, aumentandone le possibilità di successo nel conseguire i propri obbiettivi di vita e la ricchezza nel tempo: tutto questo crea effetti molto positivi anche per l’azienda!